In una società sempre più orientata verso il pragmatismo e l'efficienza, la poesia emerge come un soffio vitale di resistenza e rinnovamento.
Catania, con il suo cuore pulsante a Librino, diventa teatro di un'iniziativa che intreccia sogni e realtà, il progetto "Il Sogno del Sognare".
Promosso dal mecenate Antonio Presti, questa iniziativa ha portato una carovana di poeti di risonanza nazionale nel quartiere periferico di Librino, trasformando spazi quotidiani in luoghi di incontro tra i cittadini del domani – gli studenti – e i sognatori di oggi – i poeti.
Educare al Sogno
L'ambizione del progetto è audace quanto necessaria: "Educare al pensiero, alla fantasia, al distaccamento dalla realtà, con l’obiettivo di guardare al futuro con energia rinnovata", trasformando "fantasia, creatività e immaginazione in desideri e aspirazioni".
Il sogno, quindi, diventa un ponte tra il presente e il futuro, una spinta propulsiva verso il "margine" dove abitano i migranti, le periferie, i bambini, gli artisti e i poeti.
Maria Attanasio, una delle voci protagoniste dell'evento, ha sottolineato come il sogno abbia il potere di "bucare il muro della rassegnazione all’esistente", proiettandoci verso "l'altra faccia del possibile".
La Poesia nelle Scuole
Il viaggio inizia nelle scuole di Librino, dove gli studenti degli istituti Brancati, Dusmet, Campanella-Sturzo, Rita Atria, Musco, Pestalozzi e San Giorgio incontreranno 18 poeti tra veterani e nuove voci della poesia siciliana.
Mauro Mangano, dirigente scolastico dell’I.O.S. Musco, ha enfatizzato come questa occasione è stata unica per gli alunni che hanno potuto "sperimentare l'uso della parola come strumento di libertà", un'esperienza che trascende l'ambito didattico per avvicinarsi a quello della pura creatività e gioia.
Dalla Scuola alla Città
La speranza, descritta da Aristotele come "un sogno ad occhi aperti", trova la sua manifestazione nelle parole dei dirigenti scolastici dei licei “Spedalieri” e “Boggio Lera” di Catania, Vincenza Giraldo e Valeria Pappalardo.
Hanno accolto con entusiasmo il progetto, riconoscendo nella poesia e nel sogno strumenti essenziali per "andare oltre la contemporaneità", ed educare alla bellezza e alla felicità.
Incontri Aperti al Pubblico
Il dialogo tra poesia e comunità si estende oltre le aule scolastiche, con incontri aperti al pubblico presso le librerie Mondadori e Feltrinelli di Catania.
Qui, voci come quelle di Maria Attanasio, Gianmario Villalta, Davide Rondoni e Cettina Caliò hanno invitato la cittadinanza a riscoprire il valore profondo della parola poetica, in un tempo segnato da "centri esplosi e algoritmi disumanizzanti".
Cene Sociali e Comunità
Il culmine di questo viaggio culturale si celebra con cene sociali presso gli istituti Musco e Brancati di Librino, dove poeti e famiglie degli studenti condividono versi e buon cibo.
Questi momenti, secondo Pietro Russo, responsabile del progetto, rappresentano una festa di e per Librino, dove la poesia si offre come dono e strumento di cambiamento, eliminando le distinzioni tra centro e periferia, e includendo ogni voce nel coro comune.
Il progetto "Il Sogno del Sognare" si pone quindi come un'esemplare dimostrazione di come la cultura e la poesia possano essere leve potenti per il rinnovamento sociale, capaci di ispirare i giovani e riunire la comunità attorno ai valori dell'immaginazione, della creatività e, soprattutto, della speranza.