Apriamo questa settimana pasquale in maniera forse non consueta, ma l'allarme che viene lanciato dalle autorità a livello internazionale è altissimo.
Riguarda la rapida diffusione di una delle droghe più potenti e letali mai immesse sul mercato illecito, che sta già mietendo vittime sempre più giovani.
Occorre un impegno straordinario di attenzione da parte delle famiglie, nelle scuole, dei media e di tutte le agenzie sociali per cercare di trovare il modo di recuperare quella connessione con i nostri giovani che sembra essersi perduta: inspiegabile come aumenti la diffusione di droghe letali, come crack e fentanyl, nonostante la conoscenza dei danni immediati ed irreversibili che producono.
E questo in correlazione all'incremento dei casi di suicidio tra giovanissimi: qualcosa non va.
Questo del nostro Christian Costantino è il primo di una serie di interventi con i quali proveremo a stimolare attenzione e, se possibile, fornire qualche indirizzo utile alle nostre famiglie per poter intervenire al primo segnale di disagio dei nostri ragazzi: spesso hanno solo bisogno di un abbraccio. (PDR)
È soprannominata la "droga degli zombie" poiché trasforma coloro che la consumano in tali. Il principale utilizzo è proprio il dolore, sia fisico che psicologico, che può portare una malattia come il cancro.
Vediamo come questo farmaco ha una duplice funzione:
Partiamo con il dire che il fentanyl è un potentissimo analgesico e anestetico e che, rispetto alla morfina, è da 50 a 100 volte più potente e da 30 a 50 volte più potente dell'eroina. Se per noi l’eroina era lo stupor mundi delle droghe, immaginate 50 volte più potente.
Come accennato prima, il fentanyl è impiegato per trattare il dolore grave, soprattutto in ambito chirurgico, traumatologico e oncologico, e talvolta per pazienti con patologie croniche resistenti ad altri farmaci o, addirittura, la morfina. Cioè, di poche cose si hanno certezza, una di queste:
Il fentanyl funziona su tutti.
Nessuna farmacoresistenza.
Tuttavia, l'abuso di fentanyl per scopi non terapeutici può causare effetti devastanti, con anche solo 2 milligrammi (come in foto a confronto con una moneta) è in grado di provocare la morte per soffocamento.
Alcune fonti dicono sia nata in America, altre in Cina (che da qualche anno ha il monopolio delle droghe), altre ancora in Russia.
Un dato è certo: la diffusione del fentanyl ha scatenato “un'epidemia” negli Stati Uniti, con circa 100.000 morti nel 2022.
Le operazioni di sequestro condotte dalla DEA hanno confiscato 6 tonnellate di polvere di Fentanyl ed altri “sintetizzati”, insieme a 59,6 milioni di compresse contraffatte contenenti fentanyl. Le quantità sequestrate corrispondono a oltre 398 milioni di dosi letali. Pare che il Portogallo sia la “filiale” europea dove viene prodotto.
Gli effetti:
Nel breve periodo, possono manifestarsi nausea, vomito, costipazione e stordimento come effetti collaterali.
Tra le conseguenze più serie dell'abuso di questa sostanza vi è la dipendenza, accompagnata da sintomi di astinenza come dolori addominali, alle ossa, ansia e sudorazione.
In alcuni casi, l'abuso può causare anche arresto cardiaco o shock anafilattico, portando a una morte improvvisa.
Secondo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Mantovano, in Italia non c'è ancora un'emergenza fentanyl, ma ci sono segnali della sua diffusione. Questo mercato si sviluppa principalmente nel dark web e inizia ad attirare l'interesse delle mafie.
Per il momento pare che non vi siano casi a Catania o in Sicilia, bisogna comunque accertarsene nelle piazze di spaccio principali. Dato il basso prezzo, potrebbe essere una droga popolare proprio in sud Italia.
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