Ormai è una vera e propria rubrica “Questi sono pazzi”: ne combinano una al giorno.
E la cosa più aberrante è che glielo si lascia fare, si stanno anche preparando alle prossime elezioni, come se non avessero già fatto danni irreparabili da decenni.
E sono sempre gli stessi.
Penultima la barzelletta dei ristori-incendi che alla Sicilia vengono negati dalla protezione civile nazionale, che è alle dipendenze di quel ministro della protezione civile, Nello Musumeci, che non solo è siciliano, ma è anche stato presidente di quella stessa regione cui ora si negano i risarcimenti per quegli incendi che dovrebbe conoscere benissimo, al netto della vicenda Canadair ovviamente: cose che vanno al di là del bene e del male, da manicomio proprio.
Ora l'ultima.
Lo scorso 7 dicembre 2023, appena un mese fa, si è svolta una delle tante bizzarre cerimonie di quelle alla Cettolaqualunque, il video in calce ne è testimonianza storica: nastro, applausi, telecamere, mega palco con service audio, comparse di vario livello e tutti felici e contenti.
Si inaugurava niente meno che lo svincolo di Modica sulla A18, quella incredibile mulattiera per per sfregio linguistico definiscono “autostrada”, da decenni interrotta da decine di cantieri finti dove non lavora nessuno ma qualcuno viene pagato lo stesso.
I big della politicanza locale, sempre gli stessi a ruoli alterni, si inerpicano in dichiarazioni fantasiose, compresi improbabili collegamenti stradali con Malta, ed ecco che arriva la sorpresa dopo cotanto sforzo che, per inciso, chissà quanto è costato sotto l'egida di quella meraviglia gestionale che è il CAS, quel Consorzio Autostrade Siciliane dove periodicamente ne arrestano qualcuno e gestisce anche la Catania-Messina come sappiamo.
Ora accade che l'11 gennaio proprio il CAS, sul suo sito, annuncia che proprio quello svincolo, così platealmente inaugurato, a distanza di appena 35 giorni da tutti quegli applausi e tutte quelle minchionerie, viene praticamente chiuso dovendo già necessitare di “manutenzione”.
Ma roba da matti, dopo 35 giorni.
Parlano espressamente di “parzializzazione”, termine ovviamente con il segno rosso del controllo ortografico, ma che starebbe a significare che la carreggiata viene ristretta. Dopo appena 35 giorni.
E mica per un paio di ore o un paio di giorni, addirittura tanto invasive queste necessarie manutenzioni che si protrarranno fino al prossimo giugno: sei mesi di manutenzioni. E che l'hanno fatto con la sabbia sto svincolo?
Vuoi vedere che…
Ma…
O no?
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