La notizia non è tratta da una gag di Antonio Albanese della serie Cetto Laqualunque: è vera.
A testimoniarla le numerose agenzie di stampa che la stanno rilanciando, com'è giusto che sia.
Ieri, lunedì 24 luglio, si è svolta una di quelle attività risolutive che tutti aspettavamo: il sopralluogo presso l'aeroporto di Catania della commissione Trasporti della Camera, allargata a quanto pare ad altri scienziati di analogo calibro, compreso qualche regionale che non aveva di peggio da fare.
Le conclusioni di questa importantissima ed irrinunciabile attività ispettiva le si ritrovano in vari resoconti, anche video. Capolavori.
Tra gli interventi più interessanti la nota emanata dai parlamentari nazionali della Lega di Salvini, Valeria Sudano e Anastasio Carrà.
La riportiamo integralmente, affinché ciascuno possa interpretarla come crede.
Già il titolo è da, no niente, non ci viene un aggettivo adeguato: "INCENDIO AEROPORTO, LEGA "TORNARE PRESTO A NORMALITÀ"
Chissà che studi d'eccellenza devono aver fatto i due illuminati parlamentari leghisti per giungere alla conclusione che sarebbe bene “tornare presto alla normalità”.
Su come e chi dovrebbe garantire questa “normalità” meglio sorvolare.
Ed ecco il comunicato con la chicca, neanche tra le righe:
"L'ispezione di stamattina all'aeroporto di Catania dopo il triste incidente era doverosa ed è la dimostrazione dell'impegno della Lega, assieme al vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, per fronteggiare l'emergenza. Un ringraziamento anche al ministro della Difesa Guido Crosetto e alla disponibilità dell'Aeronautica. È chiara la massima partecipazione di tutti gli organi istituzionali coinvolti e la vicinanza del Governo". Così, in una nota, i deputati della Lega, il segretario della commissione Trasporti Domenico Furgiuele e i colleghi siciliani Anastasio Carrà e Valeria Sudano a margine di un sopralluogo all'aeroporto di Catania. "Bene anche la dedizione delle società che si stanno spendendo per il ripristino e la ricostruzione. Da sottolineare l'impegno dell'amministratore delegato che ci ha garantito un potenziamento della comunicazione per l'utenza e la rassicurazione da parte del direttore di Enac sulle risposte che stanno dando e fornendo anche alle domande via mail. Continueremo a vigilare per un ritorno veloce alla normalità. Dobbiamo tutelare la città etnea con il suo turismo e il suo indotto, essenziali per tutta la Sicilia".
Quindi, mentre mezzo mondo impreca contro il macello che hanno combinato e stanno continuando a fare, i parlamentari della Lega Valeria Sudano e Anastasio Carrà decidono di “sottolineare l'impegno" dell'amministratore delegato intendendo certamente quello dalle ormai famigerata SAC di cui in molti chiedono l'immediato commissariamento, che forse per estremo pudore neanche citano per nome ma chiaramente individuabile.
Non è chiaro invece se prima di assumere questa trionfale posizione si siano preventivamente consultati con Totò Cuffaro, che probabilmente è appena tornato dal Burundi e col quale pare si confrontino spesso.
Ora la curiosità, ma la soddisferemo a breve essendo convocato apposito “tavolo” proprio oggi, è se il vice premier e ministro dei trasporti Matteo Salvini, leader dei due brillanti parlamentari, sia consapevole di quanto sta accadendo da queste parti e condivida la linea delle sue truppe locali.
Sarebbe interessante capirlo. Interessantissimo.
A futura memoria.
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Nella denuncia hanno sostenuto che "gli atti erano stati secretati per tutelare il processo di privatizzazione in virtù del principio di libera concorrenza."
E noi ridiamo!