...e accade anche che si scelgano consulenti che li "consigliano" di affidarsi direttamente ......a se stessi?
Di questo consulente del presidente della regione Nello Musumeci ci siamo già occupati.
Si tratta di Antonino detto Tony Siino, classe 1976.
Oggi torna alla ribalta con un altro bell'incarico che, alla luce di quanto sta emergendo tra Cannes e dintorni, si inquadra in un contesto di gestione di fondi pubblici di stampo sudamericano, per essere moderati.
Infatti, i documenti di cui siamo venuti in posseso raccontano un'altra storia. L'ennesima a quanto pare.
Come visto nel precedente articolo, Tony Siino viene scelto nell'ottobre 2018 dal presidente della regione Nello Musumeci come suo consulente personale "riguardo alla strategia operativa per rendere fruibile e aggiornato il contenuto dei canali sui social media in ordine alle attività istituzionali poste in essere."
In quell'articolo scrivevamo:
L'incarico di consulente del presidente Musumeci in effetti viene periodicamente rinnovato a Siino sino alla sua scedenza il 25 settembre 2022: quindi arriviamo a circa 86 mila euro di spesa per le casse regionali, al netto di quello speso dall'IRFIS che sempre della regione è.
Ma ecco che, nella furia delle spese effettuate dall'assessorato al turismo del governo Musumeci all'epoca dell'assessorato retto da Manlio Messina, i due big dei Fratelli d'Italia siculi, entrambi premiati l'uno ministro della repubblica e l'altro vice capo gruppo vicario della Camera dei deputati, spunta un decreto "muy interesante".
Si tratta del decreto 1895/S6 del Dipartimento del Turismo della regione siciliana del 5 agosto 2022, uno degli ultimi del governo Musumeci prima delle elezioni che si svolgeranno a settembre.
Il contesto è quello del "Jazz Festival Siciliano", di cui abbiamo cominciato ad occuparci, e del "Bellini International Context" su cui invece ancora dobbiamo cominciare...
Nel decreto di cui sopra infatti si legge: VISTO il D.D.G. n. 961/S1 del 01/06/2022, registrato dalla Ragioneria Centrale per il Turismo il 07/06/2022, con il quale è stata attivata la prenotazione d’impegno n. 221 per le spese di comunicazione per le manifestazioni “Sicilia Jazz Festival” 2022 e “Bellini International Context” 2022;".
Sempre dallo stesso decreto si apprende che avrebbero svolto una qualche "indagine di mercato propeduetica ad affidamento diretto", certificata dalla nota 17422 de 23 maggio 2022.
Chiaro? Hanno fatto un'indagine di mercato per giungere ad un affidamento diretto, semplice.
Si tratta, si legge sempre nell'atto, "dell’esecuzione dei servizi promopubblicitari su siti web on-line, web marketing, servizi promozionali vari (stampa e fornitura prodotti tipografici), meglio specificati nella proposta di cui alla procedura negoziata in seguito all’indagine di mercato, occorrenti in occasione del “Sicilia Jazz Festival” 2022 per un importo di € 63.900,00, oltre Iva, per un importo complessivo di € 77.958,00 Iva inclusa."
Però che bello, quasi 78 mila euro di soldi pubblici spesi dall'assessorato retto da Manlio Messina nel governo Musumeci con l'ennesimo "affidamento diretto", e stavolta senza neanche sforzarsi a cercare improbabili esclusive.
Il servizio, detto per inciso, viene certificato come regolarmente reso "gs. comunicazione della Fondazione Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group di Palermo del 07/07/2022, acquisita agli atti ns. prot. n.25119/S6 del 25/07/2022.".
Guarda un pò, troviamo di nuovo il "Sicilia Jazz Festival", quello affidato direttamente alla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group il cui vice presidente è Raoul Russo, il segretario particolare dell'allora assessore al Turismo Manlio Messina.
Ed è questa benemerita fondazione jazz, quindi maestri dell'improvvisazione creativa, a certificare la regolare esecuzione dei servizi resi da 70 mila euro.
Ma a chi viene conferito questo affidamento diretto da 70 mila euro per servizi promozionali?
Ad una società denominata Blogitalia srl, con sede a Palermo in via Dante 119 e PIVA 05702380824.
E di chi è la BlogItalia srl?
Quindi, la BlogItalia srl che ha ottenuto un affidamento diretto da 70 mila euro dal dipartimento Turismo retto dall'assessore di Fratelli d'Italia Manlio Messina del governo Musumeci di Fratelli d'Italia, avrebbe per proprietario ed amministratore unico Tony Siino consulente personale del presidente della regione Nello Musumeci?
E cosa si sarebbe fatta consigliare l'amministrazione Musumeci dal suo consulente Siino, di affidare direttamente ad una sua società 70 mila euro di servizi promopubblicitari?
E hanno anche pernsato bene di fare certificare come "regolarmente resi" i servizi promopubblicitari dalla fondazione Brass Group il cui vice presidente è Raoul Russo segretario particolare dell'assessore Manlio Messina il cui dipartimento effettua l'affidamento diretto?
Vabbè va...
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