"La Bellezza, la Cultura, la Carità e la Sobrietà. Cosa salverà il mondo?", su questa domanda essenziale si sono confrontati tre relatori d'eccezione: la prof. Loredana Cardullo, storico e filosofo direttore DISFOR dell'Università di Catania; Padre Charles Cini , salesiano maltese di Don Bosco già delegato mondiale per gli ex alunni; il M° Antonio Presti, presidente della fondazione Fiumara d'Arte.
I lavori introdotti dalla prof. Rosalba Panvini, presidente dell'associazione CENACUM promotrice dell'evento, sono inziati con i saluti del direttore della Locanda del Samaritano padre Mario Sirica, che ha ospitato il numeroso e partecipe pubblico intervenuto.
La società attuale sta attraversando una profonda crisi di valori, di incertezze nel Futuro, nell’economia.
In considerazione di tali situazioni, l’Associazione Culturale CENACUM (Centro Attività Culturale del Mediterraneo) è apparso significativo trattare queste problematiche coinvolgendo studiosi, artisti e personalità del mondo religioso che si sono confrontati con una interessante conversazione che si è tenuta sabato 14 Gennaio 2023 nei locali della Locanda del Samaritano, in Via Montevergine 3, a Catania.
E’ infatti incredibile pensare come certe idee e certi valori trasmessi dalla letteratura e dall’arte precedente al nostro tempo siano attuali ed intramontabili e diventano come un insegnamento per le persone disposte ad accoglierle.
Anche l’espressione ”La bellezza salverà il mondo”, pronunciata da Mynskin, nell’Idiota di Fedor Dostoevskij, appare singolare ed ancora oggi ci indica come uno dei mezzi contro il progressivo declino della società, la pratica della conservazione del nostro patrimonio, spesso abbandonato e non idoneamente valorizzato,ma altresì la via per migliorare il mondo ed uscire dalla situazione in cui la società si trova.
Ma nel concetto di Bellezza è intrinseco quello di Cultura, un binomio i cui elementi non possono essere trattati separatamente.
Anche la Carità, intesa come propensione verso il prossimo, che va accolto come un fratello, secondo gli insegnamenti Cristiani, diventa un tema singolare e gli esempi in tal senso sono molteplici; basti pensare ai migranti, costretti a lasciare la propria terra sconvolta da guerre ed oppressione, che raggiungono anche il nostro Paese in cerca di stabilità, serenità, di Pace, nonché di una sistemazione migliore rispetto a quella che hanno lasciato.
Temi tutti attuali che non possono prescindere dalla trattazione di una situazione che non risparmia nessuno; la crisi economica che attanaglia diversi Paesi ci costringe ad adottare nuove forme di vita, improntate non più alle spese senza controllo soltanto per ottenere anche il superfuo, spesso poi accantonato, e piuttosto a scegliere la Sobrietà per far sì che ogni famiglia ed ogni persona possa vivere la quotidianità senza fare ricorso a forme sterili di ostentazioni di ricchezza e di beni, spesso soltanto usati come status simbol.
I lavori sono inziati con i saluti della presidente dell'associazione CENACUM prof. Rosalba Panvini:
L'evento è stato anche occasione per far ulteriormente conoscere la benemerità attività della Locanda del Samaritano che nella sua storia ha ospitato e sostenuto migliaia di persone rimaste per i motivi più vari senza nulla, accompagnandole amorevolmente verso il reintegro nella società con quella dignità cui qualsiasi persona ha diritto.
A portare i saluti il direttore della Locanda del Samaritano e Superiore dei Vincenziani di Catania Padre Mario Sirica:
Quindi la volta degli interventi dei relatori, moderati da Pierluigi Di Rosa, con il primo condotto dalla prof. Loredana Cardullo, storica e filosofa direttore DISFOR dell'Università di Catania:
A seguire Padre Charles Cini, salesiano di Don Bosco proveniente da Malta e già delegato mondiale per gli ex alunni della Congregazione:
L'ultimo intervento del M° Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d'Arte che ha ripercorso la sua lunga esperienza di mecenate che attraverso l'Arte e la bellezza riesce ad intervenire su territori difficili offrendo esempi pratici di convivenza responsabile per la costruzione di una comunità accogliente: