Finalmente (forse) qualcosa si muove nel contrasto alla "movida selvaggia" che sta da qualche tempo devastando il centro storico catanese, rendendendolo invivibile ai residenti e non meno sgradito alla stragrande maggioranza dei turisti che stanno riempiendo le strutture ricettive e la notte vorrebbero riposare per potersi godere appieno le giornate di vacanza.
Un servizio straordinario di verifiche igienico-sanitarie a pub e ristoranti e controlli alla circolazione stradale è stato effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e con l’ausilio di personale dell’A.S.P. di Catania (Dipartimenti di prevenzione medica e veterinaria) e della Polizia Locale, tutti impegnati in un’ampia attività di controllo finalizzata alla sicurezza urbana del centro storico al contrasto dell’illegalità diffusa e della “malamovida”, nonché al rispetto della vigente normativa igienico-sanitaria.
I militari hanno concentrato i controlli nell’affollata via Gemellaro e in altre zone maggiormente frequentate nel weekend, quali via Landolina, via Santa Maria del Rosario e largo Rosolino Pilo, luoghi abitualmente frequentati soprattutto dai giovanissimi.
In particolare, sono stati sanzionati amministrativamente:
in via Landolina, il proprietario di un ristorante per avere occupato abusivamente il suolo pubblico all’esterno della sua attività;
in largo Rosolino Pilo, il titolare di due pub, rispettivamente per mancanza dei requisiti igienico sanitari (disposta l’immediata chiusura della cucina) e per carenze infrastrutturali, con sanzioni per oltre 2000 euro;
in via Gemellaro, il proprietario di un ristorante, per mancanza di tracciabilità degli alimenti e per mancata certificazione prevista per la conservazione degli stessi.
Nella circostanza, 5 chilogrammi di carne sono stati sequestrati, mentre venivano comminate sanzioni per complessivi 3.500 euro.
I carabinieri hanno fatto rispettare l’ordinanza comunale che impone la chiusura dei locali entro le ore 2 in particolare in via Gemellaro e nelle strade limitrofe.
Al riguardo, all’esito della verifica del rispetto dei limiti delle emissioni sonore, è stato sanzionato il proprietario di un pub in via Santa Maria del Rosario per non avere regolarizzato il volume della musica e per la mancanza della relazione fonometrica per l’inquinamento acustico.
E questa dei locali del centro che restano impunemente aperti a far musica e schiamazzi sino al mattino una delle criticità maggiormente patite da residenti e turisti, con l'auspicio che questi controlli siano giornalieri ed estesi ad altre zone sensibili della città, come ad esempio le vie di Sangiuliano, Coppola e piazza Teatro Massimo.
Intensificati anche i controlli alla circolazione stradale, effettuati con l’impiego di pattuglie dinamiche nel medesimo contesto operativo, che hanno consentito di identificare 45 persone ed effettuare accertamenti su 32 veicoli elevando contestualmente sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di oltre 10.000 euro (guida senza patente, guida di veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, circolazione in area pedonale, omessa revisione periodica, mancata copertura assicurativa). Per cinque veicoli è scattato il fermo e sequestro amministrativo ed è stata inoltre ritirata una patente di guida.
Speriamo sia la volta buona che le amministrazioni responsabili riescano a pianificare con efficacia un controllo del territorio che possa restituire, nella ragionevole contemperanza dei legittimi interessi di tutti, serenità ad un'intera comunità messa a dura prova dalla spudorata mancanza di rispetto delle regole da parte di troppi esercenti che spesso hanno anche provenienze "incerte".
E intanto diciamo pure che vedere per strada la notte i nostri Carabinieri, come gli altri operatori delle Forze dell'Ordine, è una gran bella cosa e ci rende tutti più tranquilli, residenti e turisti.
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