Anche per questo Capodanno i nostri "Auguri all'incontrario"
Abbiamo "inaugurato" questa nostra personalissima tradizione l'anno scorso, dedicando i nostri peggiori pensieri ai responsabili del dissesto della nosta amatissima città di Catania, la più bella del mondo devastatata da branchi di deficienti famellici.
E, per quanto molto ma molto parzialmente, possiamo dire che ha funzionato: le inchieste penali e della Corte dei Conti qualche piccolissima soddisfazione ce l'hanno data, anche se siamo lontanissimi dal risarcire quanto meno la morale di questa disgraziata comunità incapace di reagire.
Per il 2021 ci "concentriamo", e lo faremo dalle nostre pagine già dai prossimi giorni, su quelli che non hanno Dio, non hanno rispetto di niente, su quegli animali che riescono senza scrupoli a fare affari sporchi anche sulla pelle e sulle sofferenze dei propri concittadini, di chi muore da solo in ospedale, di chi rischia la vita per salvarli, di chi perde il lavoro e la propria azienda, di chi guarda con disperazione ad ogni giorno che passa.
Già qualcuno lo abbiamo individuato e ne abbiamo scritto, lo faremo con più determinazione, perché quando è troppo è troppo.
Ed il "pensiero" va anche a tutta questa gente impreparata e inadeguata ai posti di comando, che pretende di occupare posti senza avere la minima idea di quanto si deve fare, millantando "esperienze" false e così aumentando il rischio per ciascuno di noi e dei nostri cari: dovranno pagare questa arroganza assassina.
Un pensiero buono, invece e di cuore, a chi ha fatto e sta facendo con onore e coscienza il proprio dovere: "SIATE ORGOGLIOSI E RIGOROSI, CON L'AUGURIO CHE NON SOCCOMBIATE A QUESTI DELINQUENTI E POSSIATE SCRIVERE, VOI, UNA STORIA DI SPERANZA E RISCATTO!"