
Come anticipato ieri, la passerella della Commissione Antimafia Regionale alla GeoTrans confiscata agli Ercolano c'è stata ed ha rappresentato occasione per una
riflessione su due aspetti
: il sistema delle amministrazioni giudiziarie e
la presenza in una simile Commissione di personaggi che sentirli pretendere di voler rappresentare esempi di "legalità ed efficienza" lascia più che perplessi, anzi rivolta proprio, ancor di più quando li si ritrova sòdali in un sistema in cui sprechi e abusi di denaro pubblico sono eclatanti e quando l'unica esperienza lavorativa fatta nella vita si è risolta in un clamoroso fallimento.Sul secondo tema ritorneremo perché è cruciale;
sul primo
abbiamo ricevuto, e molto volentieri pubblichiamo, una cordiale nota con la quale l'amministratore giudiziario Luciano Modica ci tiene a precisare qualche dettaglio che ci dà occasione per precisare meglio la questione.
E lo ringraziamo.
La nota del dr. Luciano Modica:
Spett. Redazione Sudpress,
in merito al Vostro articolo in cui date notizia dei compensi che il sottoscritto avrebbe ricevuto dalle aziende del gruppo Ciancio, vi significo quanto segue. Il sottoscritto si è insediato quale amministratore giudiziario incaricato, congiuntamente al collega Dott. Bonomo,
il 24 settembre 2018
, e l'incarico ha avuto una
durata complessiva pari a 19 mesi.Le società coinvolte nel sequestro sono 36
, oltre ad un certo numero di società con partecipazione di minoranza. Personalmente ho rivestito anche la carica di consigliere di amministrazione in oltre 30 società del gruppo. Il compenso complessivo
ad oggi percepito
è stato pari ad €
225 mila lordi.
Se a questi sottraiamo
l'imposizione fiscale e previdenziale
di legge, il netto da me ricevuto è inferiore ad € 100 mila (per 36 società). Faccio altresì presente che, durante il periodo di amministrazione giudiziaria, le società coinvolte nella confisca hanno prodotto
ricavi pari a circa 52 milioni di euro
. Per quanto viceversa riguarda
Geotrans
, il sottoscritto
non ha mai ricevuto un solo euro dall'erario
, in quanto i
compensi liquidati dal Giudice
prima e da Anbsc dopo sono stati sempre ed esclusivamente
pagati dalla società e mai dall'erario.
Come è noto, la società Geotrans è viva e vegeta e, quindi, i compensi da me percepiti sono frutto della
capacità dimostrata
dalla società di generare reddito. Compensi, peraltro, sostanzialmente
identici al compenso medio percepito da un impiegato regolarmente assunto.
Tanto Vi dovevo affinché possiate procedere a fornire una corretta informazione a Vostri lettori.
Cordialmente
Luciano Modica
Allora, sulla durata dell'incarico possiamo confermare che in effetti si è svolto per 564 giorni, quasi 19 mesi: il nostro riferimento era al periodo di fatturazione degli amministratori, dalla prima all'ultima fattura emessa.
In ogni caso cambia davvero poco ai fini del ragionamento posto dall'articolo citato, che non aveva certo obiettivi ragioneristici.
La "precisazione" circa i "compensi percepiti ad oggi" è un pò leguleia: qualcosa dovranno ancora accreditargliela sul conto corrente, ma
la somma delle fatture è quella di 304.508 euro da noi indicata.
Che poi voglia ulteriormente precisare che la somma è decurtata delle ritenute previdenziali ci commuove poco, considerato che sono soldi che andranno comunque al gentile amministratore sotto forma di meritatissima pensione, che molto probabilmente sarà anche più cospicua di quella "dell'
impiegato medio
della GeoTrans regolarmente assunto" il cui stipendio è identico al suo compenso di amministratore, che tuttavia non ci è noto ma ne prendiamo atto.
Per quanto riguarda i compensi elargiti al solo dr. Modica per l'amministrazione giudiziaria del Gruppo Ciancio, si parla di oltre
16 mila euro al mese
, pari a circa
540 euro al giorno
: non sappiamo se il fantomatico "dipendente medio" del Gruppo Ciancio guadagni tanto e nel caso ci congratuliamo vivamente.
A questi si aggiungono i compensi riconosciuti agli altri amministratori, due nominati dal giudice, Modica e Bonomo, e gli altri due, Pafumi e Amantia, cooptate dagli stessi amministratori.
Super team che ha portato al costo complessivo da noi indicato di 812 mila euro in 19 mesi: quasi
43 mila euro al mese e 1.430 euro al giorno.
Qua il "dipendente medio" probabilmente ballerebbe la samba nudo in piazza Duomo se fosse anche solo lontanamente "identico" al suo un tale compenso.
Per quanto riguarda il numero delle società amministrate, 36 afferma il dr. Modica, bisogna dire che la stessa Corte d'Appello che le ha restituite ai proprietari ha affermato come la maggior parte siano praticamente inattive ed alcune persino in liquidazione.
E in effetti, i compensi di cui sopra si riferiscono a "sole" 8 società, evidentemente quelle capienti a pagarne la parcelle.
I dott.ri Luciano Modica e Angelo Bonomo nella qualità di consiglieri di amministrazione hanno fatturato,
ciascuno,
- 20.300 euro per la Etis 2000;
- 81.203 euro per la DSE;
- 40.601 euro per la SIGE;
- 40.601 euro per TCI;
- 40.601 euro per LSM;
- 40.601 euro per Publipiù;
- 40.601 euro per PK Sud.
I due amministratori, come detto, sono stati nominati dal Tribunale di Catania e nelle varie società loro stessi hanno deciso di cooptare nei rispettivi CdA Alessia Pafumi, (dipendente dell'azienda CISMA anch'essa coinvolta in pesanti vicende giudiziarie) e Giuseppina Amantia: con un costo ulteriore di altri 200 mila euro (100 mila ciascuno) che porta l'esborso totale agli oltre 812 mila euro di cui abbiamo scritto.
Per la precisione, i CdA composti da tre persone sono costati:
- 60.902 euro per la Etis 2000;
- 203.008 euro per la DSE;
- 101.504 euro per la SIGE;
- 101.504 euro per TCI;
- 101.504 euro per LSM;
- 101.504 euro per Publipiù;
- 121.804 euro per PK Sud.
Si aggiunga la società Cardinale amministrata dalla sola Giuseppina Amantia per 20.459 euro.
Totale 812 mila euro: in 564 giorni.
Ora, che le società del Gruppo Ciancio abbiano registrato 52 milioni di ricavi (rectius: giro d'affari) ci fa piacere, anche se l'efficacia della gestione sarebbe meglio valutarla sugli utili prodotti e su questo manteniamo qualche altra perplessità, anzi ci risulta che molto probabilmente per una delle società amministrate sarà dichiarato fallito proprio uno degli amministratori giudiziari, magari ci torniamo.
L'affermazione poi, per concludere, che nel caso di GeoTrans il dr. Modica non sarebbe "mai stato pagato dall'erario ma dalla società", giova segnalare che la GeoTrans è stata definitivamente confiscata alla famiglia Ercolano ed entrata nel patrimonio dello Stato che è, appunto, Erario che quindi quei compensi continua a pagare. L'Erario.
Speriamo di essere stati sufficientemente precisi, cogliendo l'occasione per salutare tutti gli amministratori giudiziari e, soprattutto, tutti i "dipendenti medi" delle società che amministrano.
La "Commissione Antimafia", invece, la salutiamo la prossima volta.