Clamoroso: il rettore Priolo denuncia pubblicamente il direttore generale Bellantoni di falso

“Il presidente dà la parola al Magnifico Rettore che lo ringrazia per aver convocato questa Consulta e si scusa per la mancanza di un confronto con la componente studentesca che però non è dipeso da lui perché era stato informato dal Direttore Generale di aver già tenuto un confronto con i rappresentanti in Senato Accademico e in Consiglio d’Amministrazione sulla proposta di deliberazione quindi si sentiva tranquillo sul fatto che vi era stato un confronto su tale questione”.
È uno stralcio del verbale della Consulta degli Studenti del 29 ottobre 2019. Consulta convocata in via urgente e straordinaria del Presidente Marco Tucci “a seguito di un provvedimento che, negli ultimi giorni, ha acceso il dibattito pubblico suscitando stupore da parte della comunità studentesca e principalmente da parte di tutti i componenti di questa Consulta perché non erano stati informati su un provvedimento del genere”.
Avete capito bene. La Consulta viene convocata d’urgenza perché la delibera del CdA sull’anticipo della scadenza delle tasse agli studenti irregolari non è mai passata al vaglio dei rappresentanti degli studenti che per Statuto hanno obbligo di dare parere su ogni proposta riguardante in modo esclusivo o prevalente gli interessi degli studenti.
E cosa dichiara il Rettore scusandosi con gli studenti?
Che il Direttore Generale Candeloro Bellantoni gli aveva assicurato che gli studenti erano a conoscenza del provvedimento e che si era addirittura attuato un confronto. Cosa che chiaramente aveva portato il Magnifico ad andare avanti nella procedura di approvazione della delibera.
E non solo! Sempre di Bellantoni sarebbe l’idea di far passare la modifica della Carta dello Studente per “Interpretazione autentica della delibera del Consiglio di amministrazione del 1 aprile 2019 in materia di scadenze contributive studentesche”.
In un colpo solo, il Rettore attribuisce al quasi ex Direttore Generale la responsabilità di due atti che si profilerebbero molto probabilmente come falso, ideologico per induzione direbbero quelli che i codici li insegnano, magari in qualche altro ateneo visto che in questo sta accadendo di tutto : non solo infatti Bellantoni avrebbe suggerito di motivare la nuova delibera come “interpretazione” di quella approvata il 1 aprile così da accorciare la trafila burocratica e consentirne l’approvazione ad anno accademico in corso, ma avrebbe anche indotto il Rettore e tutto il Cda all’approvazione dichiarando (falsamente) che l’atto aveva il parere obbligatorio degli organi statutari studenteschi.
Ora, acclarato che non c’era il parere degli studenti e che l’atto va contro la procedura indicata dallo Statuto d’Ateneo, il Rettore Francesco Priolo ha provveduto a denunciare il Direttore Generale per l’eventualità che sia stato commesso falso ideologico indotto?
E, considerata la gravità delle accuse rivolte pubblicamente e addirittura verbalizzate e registrate del rettore Priolo nei confronti del direttore Bellantoni, ha provveduto ad avviare l’iter disciplinare che rientra espressamente nelle sue competenze?
O si è a sua volta reso colpevole di omessa denuncia di pubblico ufficiale che viene a conoscenza di reato commesso nell’ambito delle sue funzioni?
ORMAI NON FINIRO’ PIU’ DI STUPIRMI. DOVREMO AVERE IL CORAGGIO DI CHIEDERE CON FORZA LA NOMINA DI UN COMMISSARIO STRAORDINARIO CHE PONGA FINE A QUESTA IGNOBILE GESTIONE DELL’UNIVERSITA’ DI CATANIA
Vabbe’ ragazzi pero’ il mondo e’ vario. Non e’ che potete tempestarci giornalmente solo delle vostre fisse. Vi sono tante notizie con cui diversificare mentre voi vi fossilizzate per mesi sempre sullo stesso argomento che alla fine stanca. Ma per curiosita’ tutti voi provenite da qualche scuola giornalistica o siete autodidatti? Ma l’odine dei meici e le loro elezioni?
E’ un ateneo irredimibile. Nulla è cambiato e nulla cambierà: per essere uno dei primi sei nel mondo……
Ed a proposito di cambiamenti:nulla sta per cambiare all’ordine dei medici, argomento di cui SUD, ritengo, non tarderà ad occuparsi. Corre voce di alcune candidature eccellenti che di eccellente, a pensarci bene, hanno molto poco.
Risaputo che la fisica la sappiano spiegare solo i fisici e non i matematici o i medici o gli economisti.
Vuoi vedere che finalmente col calcolo tensoriale si scopriranno i veri invarianti di questa città? Il grottesvo.
Grande Candy!!! Indubbiamente il piùmigliore assai Direttore Generale nella storia dell’UniCT, anzi, nel mondo. Una domanda curiosa mi sorge spontanea: ma quali obiettivi ha raggiunto l’esimio Avvocato Rino per portarsi a casa la corposa indennità di raggiungimento obiettivi? Mah… Più schifo di così l’UniCt non ha mai fatto!!!
Grande Candy!!! Indubbiamente il piùmigliore assai Direttore Generale nella storia dell’UniCT, anzi, del mondo. Una domanda curiosa mi sorge spontanea: ma quali obiettivi ha raggiunto l’esimio Avvocato Rino per portarsi a casa la corposa indennità per raggiungimento obiettivi? Mah… Più schifo di così l’UniCt non ha mai fatto!!!
Caro Marco, il mondo sarà vario, ma Catania è ‘invariabilmente’ sporca. Materialmente e moralmente. La mia scuola di giornalismo fu il Liceo Classico Mario Cutelli, quando si studiava seriamente.
P.S. Dell’immondizia qualcuno deve pure occuparsi
Ha perfettamente ragione prof. Condorelli, qualcuno si deve occupare dell’immondizia vera che attanaglia Catania, che brucia migliaia di aspettative di vita e crescita soprattutto di crescita sociale.
E meno male che c’è SUDPRESS che accende sempre un faro e non fa mai calare l’attenzione.
Sono in completo disaccordo con quanto detto dal signor Marco.
Personalmente leggo con attenzione gli articoli/indagini di SUDPRESS che poi in seguito si sono sempre dimostrati veritieri, anzi se la dobbiamo dire tutta sono sfociate in indagini della Magistratura, mentre diffido di giornali o giornali/online che mi propinano notizie tipo il ladruncolo che per fame commette un piccolo crimine (per carità da condannare anche quello, ma con le giuste proporzioni) qui ci troviamo di fronte a gente che ripeto ed ancora ripeto, bruciato una quantità sconsiderevole di soldi pubblici, e danneggiato intere carriere di persone meritevoli.
Concordo con lapilli al 100 per cento. Sudpress inoltre per la attendibilità giornalistica è superiore a repubblica
Anch’io pienamente d’accordo con lapilli e in disaccordo con marco.